Bonus fiscali per la riqualificazione energetica, vi rientrano anche i frangisole
Dispositivi per la schermatura solare rientrano tra quelli ammessi per i bonus fiscali 2018
Le norme per la riqualificazione energetica degli edifici, estese anche al 2018, dispongono che possano beneficiare dei bonus praticamente tutti i prodotti che per definizione abbiano lo scopo di schermare la luce solare, quindi anche la sostituzione di frangisole vi rientra a pieno titolo.
Nello specifico gli interventi che possono beneficiare della detrazione sono i seguenti.
Detrazioni al 50% delle spese sostenute, per
- A) Acquisto e posa in opera di schermature solari;
- B) Acquisto e posa in opera di serramenti;
Ben 65% di detrazioni rispetto alle spese sostenute per:
- C) Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale;
- D) Interventi sugli elementi opachi dell’involucro;
- E) Installazione di pannelli solari termici;
- F) Riqualificazione energetica;
- G) Installazione di dispositivi domotici per il controllo da remoto degli impianti termici.
Cosa dice la legge per beneficiare delle detrazioni sulla sostituzione dei frangisole
Per quanto riguarda la sostituzione dei frangisole che ci riguarda più da vicino, la normativa afferma che ‘l’incentivo fiscale nella misura del 50% spetta per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari, dotate ove previsto di marcatura CE, così come definite nell’allegato M al D.lgs. n. 311 del 29 dicembre 2006, poi sostituito dall’allegato B del Decreto datato 26 giugno 2009.
I bonus sono utilizzabili sia da coloro che installino nuovi dispositivi che da chi sostituisca dispositivi preesistenti.
È da tener presente che mentre per le chiusure oscuranti, come persiane e avvolgibili, sono ammessi ai benefici quelle disposte su qualunque versante dell’abitazione, per le schermature solari, come frangisole e tende da sole, quelle orientate a Nord non sono ammissibili.